Una delle più diffuse usanze irlandesi associate a Brigid è la
costruzione della “Cros Bride” (Croce di Brigid) che potrebbe aver avuto
origine da un simbolo solare. Non è difficile infatti scorgere in essa la somiglianza
con una svastika, Secondo alcuni, la
croce rappresenta anche la ruota dell’anno, sacra alle dee, che segna i cicli
della natura. Ci sarebbe anche una corrispondenza dei quattro bracci della
croce con i cosiddetti “quattro aspetti della dea”: la Vergine, la Madre, la
Strega e la Vecchia Saggia. Tra i suoi molti aspetti, Brighid è considerata
anche una dea del crocevia. Si dice che lei sia in grado di vedere dove siamo
stati, e dove ogni strada potrebbe portarci. Una croce di Brighid unisce i
quattro elementi, e crea percorsi che viaggiano nelle quattro direzioni. Per
questo motivo, Imbolc è il momento ideale anche per la divinazione. Lasciatevi
quindi guidare dalla Dea mentre create la croce cercando di capire che strada
prendere l'anno a venire, chiedete la sua ispirazione. La croce di Brigid viene
tradizionalmente intrecciata nel giorno della vigilia della sua festa (il primo
febbraio) e posta in casa, solitamente sulla porta, per benedire tutti quelli
che entrano o escono, e per ottenere protezione della casa contro il fuoco e le
malattie. Spesso una croce veniva posta nella stalla per proteggere gli
animali e per assicurare la produzione del latte. In alcuni luoghi è diventata
un simbolo di pace e benevolenza e veniva offerta come segno di un desiderio di
amicizia e riconciliazione dopo una lite. D’altronde, uno degli appellativi di
Santa Brigida è proprio “la Portatrice di Pace”. Secondo un’usanza, una ragazza
di nome Brigid accompagnata da un gruppo di altre ragazze porta delle croci
nelle case del suo villaggio. In ogni casa alla quale fa visita viene salutata
con una benedizione in irlandese.
(Articolo tratto da: http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=342 )
I materiali impiegati, secondo la tradizione, sono fili di
paglia o cannucce di giunchi o vimini. Giunchi e vimini vanno prima bagnati per
alcune ore, in modo che non possano spezzarsi quando li lavoriamo. Non vanno
lasciati in acqua per troppo tempo però, altrimenti si rovinano. Di solito si
utilizzano bastoncini o fili di circa 25-30 cm ma non c’è una regola fissa.
Dipende essenzialmente da quanto grande vuoi che venga la croce e dall’utilizzo
che ne vuoi fare. Per chiudere le estremità occorrono 4 corde di giunchi
intrecciati oppure spaghi, nastri o anche fili di cotone da cucito. La
tradizione vuole anche che prima di cominciare i materiali usati debbano essere
benedetti e che durante il lavoro si recitino delle preghiere. Per la
preparazione della croce occorrono almeno 12 giunchi o fili di paglia (possono essere utilizzati anche semplici fili di erba, dei fili di ginestra, oppure della corda).
Sistematevi in un posto tranquillo dove non sarete disturbati,
raccoglietevi in meditazione e pensate a dove siete stati l'anno scorso e a
cosa è successo fisicamente, emotivamente e spiritualmente. Immaginate di
camminare lungo una strada, fuori dal tempo. Lasciate che la vostra mente vaghi
liberamente, e visualizzate voi stessi mentre vi avvicinate a un bivio. Voi siete al centro, e dal punto dove vi
trovate si ramificano molti percorsi. Ognuno porta in una direzione diversa.
Ogni percorso vi porterà a qualcosa di nuovo. Cominciare a creare la croce di
Brighid e ad ogni intreccio pensate a cosa potrebbe trovarsi in quella
direzione. Brighid si è in piedi accanto a voi. Continuate a creare la croce, e
guardate il suo volto. Ella sottolinea una delle strade. Quando avete finito la
vostra croce, chiudete gli occhi ancora una volta, e meditate sul sentiero che
Brighid ha indicato per voi. Che cosa c'è in quella direzione? E 'qualcosa di
familiare e rassicurante? Qualcosa di nuovo e sconosciuto? Focalizzatevi sulla
croce che avete fatto, e lasciate che questo percorso appena selezionato vi
ispiri. Siate consapevoli che alla fine porterà a qualcosa di buono, positivo e
forte. Quando avete finito, potete scegliere di fare un offerta a Brighid come
gesto di ringraziamento per la sua guida.
Tutti i fili vanno piegati prima di iniziare. Il numero di fili
suggerito è di almeno 12.
1. Prendi il primo
filo e ponilo in orizzontale con le estremità rivolte verso la tua destra.
2. Prendi il secondo
filo e mettilo a cavallo del primo, come illustrato in figura
3. Metti il terzo
filo a cavallo del secondo come nella figura
4. Metti infine il
quarto filo a cavallo del terzo e fanne passare le estremità attraverso il
cappio del primo.
Adesso tira tutte e quattro le estremità per stringere il tutto
e ricomincia col secondo giro. Procedi poi col terzo ed eventualmente con altri
giri. Ricordati, mentre lavori con una mano,
di tenere sempre tutto ben stretto al centro con l’altra mano e di tirare ogni
tanto le estremità e soprattutto tieni sempre fermo l’ultimo braccio su cui hai
lavorato, altrimenti si scioglie tutto!
Quando hai finito, l’ultima cosa da fare è fissare i bracci
chiudendoli con lo spago, sempre a cominciare dal ultimo (quello che hai in
mano). La tua Croce di Brighid è pronta! Se è fatta di giunchi o vimini bagnati
dovrai metterla su una superficie ad asciugare. Quando sarà asciutta, potrai
anche passarci del colore o della vernice trasparente, secondo il tuo gusto.
In alcune parti d’Irlanda, appena dopo aver appeso la croce alla
porta si dice così:
“Che la benedizione della
luminosa Brighid sia su questa croce, su questa casa in cui è appesa e su
chiunque la veda”
(Per un altro metodo di costruzione: http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=345&im=1 )
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