sabato 8 giugno 2013

SULIS - DEA DELLE SORGENTI

Sulis, è uno degli epiteti con cui era conosciuta Brighid. Suil in antico irlandese significa "occhio" o "divario", ed indicava un'entrata dell'oltretomba. L'etimologia classica, comunque, afferma che Sulis significa "sole", dato che sarebbe la forma originale del gallese haul (sole) e dell'antico irlandese suil (dall'Indo-Europeo *sawel-). Nel politeismo celtico praticato in BritanniaSulis fu la Dea adorata presso la fonte termale di Bath (nel Somerset, unica sorgente di acqua calda in Gran Bretagna). La sua sorgente calda era rinomata per le sue proprietà curative fin dai tempi antichi, e quando i Romani arrivarono in Gran Bretagna costruirono un complesso termale che chiamarono Aquae Sulis ("le acque di Sulis"). I pellegrini venuti dal continente europeo a fare il bagno nelle acque terapeutiche arrivavano fin dalla Germania. I romani equipararono Sulis con la loro Minerva, chiamandola Sulis Minerva, caso insolito in quanto i romani aveva l'abitudine di usare il nome celtico della divinità dopo il nome romano. Dai suoi oggetti votivi si è capito che era considerata la Grande Madre donatrice di vita e guarigione, dea del parto, ma anche fonte di maledizioni. A Sulis si chiedeva solitamente di nuocere alla salute mentale e fisica del colpevole, mediante la negazione del sonno o addirittura con la morte.A Bath, il tempio romano è dedicato a Sulis Minerva, ed è la principale divinità del tempio locale. Grazie al sincretismo con la dea romana Minerva, i mitografi hanno ipotizzato che Sulis fosse anche una dea della saggezza e delle decisioni. Solitamente era rappresentata o descritta con indosso un vestito verde-grigio come l'acqua delle sorgenti e con i capelli di un arancione brillantecome i depositi lasciati dalle acque ricche di minerali. Presso le terme di Bath una volta sorgeva una magnifica statua in bronzo di Sulis Minerva. Tuttavia questo è stato distrutto in epoca paleocristiana e solo la testa sopravvive ora (sopra a sinistra). Tuttavia, l'esistenza di una tale statua attesta l'importanza culto di Sulis Minerva, così come il fatto che i bagni stessi sono stati dedicati a lei. Più di 12.000 monete romane sono state trovate in questo luogo, la più grande offerta votiva delle isole Britanniche. Sono stati trovati anche molti modelli di avorio di seni e di bronzo. Questi sono stati probabilmente indossati durante l'allattamento al seno in modo che la Dea fornisse un flusso abbondante di latte, poi offerto alla Dea come ringraziamento.

1 commento:

  1. Salve, ho letto con interesse questa parte dedicata a Sulis. Io abito in val di Sole (Sulzberg per i tirolesi) in Trentino, e qui c'è questa confusione sull'origine del nome. So che è stato trovato un altare retico alla base di un antico ghiacciaio estinto in val Montozzo, una valle in quota vicina alla val di Sole. Lei ne sa qualcosa? Potrebbe essere uno spunto per una nuova ricerca.....! Grazie, Giacomo

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